sabato 21 luglio 2012

La traversata

On the road again...
Ed ecco conclusa la mia quinta traversata della Germania.
1.200 km circa in 16 ore....
E dopo una piu' che abbondante colazione sul lungo mare della ridente cittadina di Sassnitz, siamo finalmente imbarcati sul traghetto che ci portera' sino a Trelleborg.
Poi ci aspettano ancora un paio di ore di macchina e il tanto atteso riposo.
Domani ci tocca la prima giornata di gare.
Coincidenza vuole che abbia corso la mia prima tappa di una O-Ringen il 22 luglio 1996 ovvero esattamente 16 anni fa!
Ma lasciamo perdere quel che sara' domani e torniamo velocemente al viaggio.
Castello diroccato elvetico... uno dei tanti...
Passato il San Bernardino, ci ha accolto una "piacevole" ed insistente pioggia battente che ci ha accompagnato sino in Germania. Quasi quattro ore di fantastica guida sui famosi asfalti drenanti rossocrociati. Era sufficiente una macchina ad un chilometro di distanza per alzare una nuvola di acqua densa come la nebbia della Val Padana... Le autostrade svizzere, saranno belle, economiche, tenute bene ma, dal punto di vista del viaggiare con la pioggia, continuo a preferire le nostre CARE autostrade italiane.

Finalmente il Passo San Bernardino!
Quando le Alpi trattengono la pioggia dal nord....


999 km to Sassnitz

Prime luci dell'alba sull'Autobahn
Err..... autogrill stile Dalí sull'Autobahn...???

Va beh, la tattica di viaggio prevede un cambio ogni due ore fino a che la strada non finirá nel mare. E cosí facciamo.
Pian piano risaliamo la Germania passando con regolaritá dall'ex territorio della DDR a quello dell'ex Germania Ovest. Le differenze si notano a vista. Macchine completamente diverse (BMW e Audi da una parte, utilitarie varie dall'altra) oltre che agli autogrill che presentano prezzi occidentali da una parte e prezzi molto piú abbordabili dall'altra.
Sostanzialmente procediamo senza intoppi fino a Sassnitz, dove arriviamo verso le 8 di mattina. Dopo aver vagato per la cittadina fantasma (solo per l'orario) troviamo un locale aperto dove finalmente decidiamo di pranzare...ehm....cenare....ehm....fare colazione....ehm...va beh, MANGIARE civilmente.


Sassnitz

 
Gastmahl des Meeres, Sassnitz

Colazione abbondante condita da un improvviso attacco della Luftwaffe.
Colpiti, Metka alla testa, io alla schiena, la borsa di Metka in pieno cuore e la ciotolina con the e zucchero in pieno.
La contraerea non é stata in grado di individuare gli attentatori...ma va bene lo stesso.
Pensate se le bombe sganciate dal presunto incursore gabbianesco avessero colpito in pieno il piatto o la tazzina del the!!
Dopo una veloce puntatina al bagno per "sanare" le ferite, paghiamo e ci dirigiamo verso l'imbarco del traghetto dove vi é il Border Shop nel quale quasi tutti i futuri passeggeri vanno a fare la spesa.
Articoli in vendita....alcolici e Toblerone!
Noi, visto che siamo dei consumatori di birra e visto che si sa che la Svezia non é esattamente il paese piú economico in fatto di vendita di alcolici, ci accontentiamo di una cassa di birra danese scura (vi faremo sapere su questi canali se ne sará valsa la pena o meno). Gli altri? Viaggiano speditamente dalle tre casse di birra in su, piú vino di provenienze varie e superalcolici altrettanto abbondanti...ah, oltre all'immancabile Toblerone formato Yeti. Ma non hanno il cioccolato in Svezia????
...navighiamo...
....navighiamo....
.....navighiamo.....

Nessun commento:

Posta un commento