venerdì 2 agosto 2013

Scozia - Giorno 5



OK Bovec going international. Part I. This time the flag was there just because of us :)


OK Bovec going international. Part II

OK Bovec going international. Part III.

Assembly Day 2
Satisfaction. Loch of Boath, Day 4
Confusing dunes *&%$^%&** Roseisle, Day 5

Typical Scottish summer :) Taking a sunbath in Roseisle
 

Last day, last final sprint. Coulmony and Belivat

Tra pigrizia e poco tempo sono passati un po' di giorni dall'ultimo post.
Quattro gare, anzi cinque considerando la gara da "fermo".
Per quanto mi riguarda, la forma fisica ed il livello generale dei vecchietti terribili (difficile chiamare in modo diverso i partecipanti alla mia categoria, specialmente nella sua versione long) mi porta a stazionare stabilmente nelle retrovie delle retrovie. Per il momento ho agilmente evitato di chiudere le classifiche, a riguardo ringrazio con particolare calore lo spagnolo Salvador che continua a piazzarsi dietro di me!
La gara da "fermo", detta trailO, mi ha visto finire nono su più di cento partecipanti. Attendo l'analisi degli avversari da parte del coach per capire se sia un nono di qualità o un nono per manifesta inferiorità.
Tra le varie vicissitudini di questi giorni c'è la figura di Tarquin. Militare scozzese (o inglese) che corre nella categoria sopra la mia. Ci siamo incontrati in gara il primo giorno e poi praticamente ci siamo reincontrati tutti i giorni a seguire. Durante la seconda tappa mi vedo arrivare questo omone che mi saluta chiamandomi per nome... Ieri finalmente ho capito chi fosse ed abbiamo chiaccherato prima della partenza.
Le attività extra gara ci hanno portato a visitare il Cawdor Castle, conosciuto per la sua associazione a Shakespeare (Machbet), il paesino di Portsoy che ha poco da dire avendo solo un piccolo pub ed un negozietto di artigianato locale, ma quel poco da dire è molto piacevole.

Quello che rende speciale questo paese è ovviamente la gente.
Una volta seduto in un pub a gustarti una birra, capita praticamente sempre di venire a contatto con qualche persona del luogo, un po' perché allegra (la birra agevola) un po' perché socievole di natura.
Anche questa volta non sono rimasto deluso. Nel pub di Cullen ormai siamo di casa e tutti gli abituali frequentatori si premurano di salutarci e scambiare quattro parole più o meno veloci con noi. Anche a Portsoy abbiamo fatto la conoscenza di un paio di personaggi simpatici che ci hanno dato consigli su posti da visitare, distillerie da non mancare (con tanto di fogliettino esplicativo su come raggiungerle) oltre che di introvabili whisky da assaggiare (Glenglassaugh Family Silver 1973 - a dir poco straordinario).
Fra due giorni sarà giunta l'ora di muoverci e di puntare verso nuove mete.
Speriamo di riuscire a farci dare qualche ulteriore consiglio su dove andare.
Magari stasera interroghiamo il nostro ospite nella speranza di ottenere preziose indicazioni.

Pensieri sparsi.
TrailO - a fine gara, lezione di "queuing", ovvero il concetto di fila anglosassone. Grazie a Peter per le spiegazioni e per aver allietato la lunga attesa per i punti a tempo
Doughnut - pregara...questa prelibatezza non va mancata. Bisogna però sperare che l'olio ci sia, che sia bollente, che la gente non li abbia già comprati tutti, che la sciura che li fa abbia voglia di farli e anche di venderli ed infine che Metka non si lasci sfuggire di mano la tua parte facendola cadere per terra....su una cacca di mucca :(
Gara - inseguire una concorrente in un pratone con l'erba altissima. Sentiero orientistico tutto curve....tu dietro di lei a ritmo lento che ti senti come un depravato che cerca di raggiungere la preda O_o
Gara 2 - perché riempire il terreno di gara di enormi lamponi ed altrettanto enormi mirtilli???? se sono in gara non posso di certo fermarmi a mangiarli altrimenti Salvador rischia di superarmi

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