C'è chi parla di gare e chi parla di birre.
Io parlo di birre, visto che di birra per correre non ne ho proprio.
Dopo l'ultimo allenamento con i miei amici della Scom, credo di aver toccato il fondo.
Ci siamo imbarcati (più loro che io) in un bel allenamento in salita.
Un trentaseienne, un venticinquenne ed un diciottenne.
Indovinate un po' chi erano i due davanti e chi quello che continuava ad inciampare nella propria lingua?
Ma si sa, gli amici servono per incitarti nel momento del bisogno e nel cercare di aumentare gli stimoli quando ormai il fiato ed il fisico non ti aiutano.
Dopo nemmeno 10 minuti di salita, il qui presente scoppiato, aveva già accumulato i suoi bei 10/20 metri di distacco dal duo di testa. Fortunatamente i due magnanimi apripista alla fine dello strappo decidono di fermarsi ed uno dei due, in preda ad un commovente momento di pietà, si rivolge al povero inseguitore dalla lingua penzolante.
"Lo sai che se arriva un lupo tu sei proprio spacciato? Di solito cacciano il più vecchio, il più debole o l'ultimo del gruppo e tu in questo momento ricopri tutti e tre i ruoli!"
...grazie amico etologo...
...grazie del tuo appoggio morale...
La mia risposta?
"Se arrivasse il lupo, almeno sarebbe la fine di questa sofferenza, invece così mi tocca continuare la salita..."
...e comunque, dopo essermi sentito decisamente appesantito, fuori forma e vecchietto, il week-end ha comunque portato ad una agevole qualificazione alla finale A della categoria vecchietti non troppo vecchi, e ad un decente sedicesimo posto nella finale per il titolo. Oltre a delle ottime sensazioni durante la gara. Pochi errorini, poche sbavature e molto più corsa di quanto potesse farmi presagire il succitato episodio.
Ma veniamo a noi!
Degustazione della birra.
Prima lezione.
Storia della birra dai tempi di sumeri ed egizii, fino ai nostri tempi.
E degustazione di quattro birre, ancora senza analizzare in profondità le loro caratteristiche.
Io parlo di birre, visto che di birra per correre non ne ho proprio.
Dopo l'ultimo allenamento con i miei amici della Scom, credo di aver toccato il fondo.
Ci siamo imbarcati (più loro che io) in un bel allenamento in salita.
Un trentaseienne, un venticinquenne ed un diciottenne.
Indovinate un po' chi erano i due davanti e chi quello che continuava ad inciampare nella propria lingua?
Ma si sa, gli amici servono per incitarti nel momento del bisogno e nel cercare di aumentare gli stimoli quando ormai il fiato ed il fisico non ti aiutano.
Dopo nemmeno 10 minuti di salita, il qui presente scoppiato, aveva già accumulato i suoi bei 10/20 metri di distacco dal duo di testa. Fortunatamente i due magnanimi apripista alla fine dello strappo decidono di fermarsi ed uno dei due, in preda ad un commovente momento di pietà, si rivolge al povero inseguitore dalla lingua penzolante.
"Lo sai che se arriva un lupo tu sei proprio spacciato? Di solito cacciano il più vecchio, il più debole o l'ultimo del gruppo e tu in questo momento ricopri tutti e tre i ruoli!"
...grazie amico etologo...
...grazie del tuo appoggio morale...
La mia risposta?
"Se arrivasse il lupo, almeno sarebbe la fine di questa sofferenza, invece così mi tocca continuare la salita..."
...e comunque, dopo essermi sentito decisamente appesantito, fuori forma e vecchietto, il week-end ha comunque portato ad una agevole qualificazione alla finale A della categoria vecchietti non troppo vecchi, e ad un decente sedicesimo posto nella finale per il titolo. Oltre a delle ottime sensazioni durante la gara. Pochi errorini, poche sbavature e molto più corsa di quanto potesse farmi presagire il succitato episodio.
Ma veniamo a noi!
Degustazione della birra.
Prima lezione.
Storia della birra dai tempi di sumeri ed egizii, fino ai nostri tempi.
E degustazione di quattro birre, ancora senza analizzare in profondità le loro caratteristiche.
Promossa |
Bocciata |
Rimandata |
Rimandata |
Nessun commento:
Posta un commento